Salary Partner: una panoramica
Un Salary Partner è un livello di carriera negli studi legali orientati al diritto commerciale e in altre professioni organizzate secondo una struttura associativa. La posizione si colloca tra l’Associate e l’Equity Partner. Il Salary Partner ha una responsabilità particolare, ma – a differenza dell’Equity Partner – non partecipa direttamente agli utili dello studio, bensì riceve uno stipendio fisso, solitamente superiore alla media.
Fondamenti e delimitazione dei termini
Nei paesi anglosassoni e nelle società internazionali sono in uso varie tipologie di Partner. Mentre gli Equity Partner detengono quote della società e partecipano così direttamente al successo economico dell’impresa, i Salary Partner dispongono dello status di Partner con la relativa responsabilità in termini di personale e mandati, ma percepiscono compensi fissi pattuiti.
La posizione di Salary Partner è un importante gradino intermedio nel percorso verso la partnership imprenditoriale, rilevante sia per lo sviluppo individuale della carriera sia per l’organizzazione dello studio sotto il profilo strategico.
Condizioni quadro per Salary Partner
I Salary Partner vengono impiegati principalmente in unità di consulenza economica di maggiori dimensioni. Le condizioni concrete e le denominazioni possono variare a seconda dello studio. Tipiche condizioni quadro sono:
- Retribuzione fissa: La retribuzione è regolata contrattualmente e spesso consiste in uno stipendio base con componenti aggiuntive legate alle prestazioni (bonus, partecipazione al fatturato).
- Disposizioni contrattuali: Nel contratto di lavoro viene stabilito che il Salary Partner non detiene, o detiene solo in misura molto limitata, una posizione da co-imprenditore, con effetti su temi quali partecipazione al capitale, diritto di voto e distribuzione degli utili.
- Funzioni dirigenziali: I Salary Partner assumono spesso responsabilità disciplinari e organizzative, ad esempio nella gestione degli Associates o nello sviluppo di determinati ambiti di mandato.
Normativa legale
Non esiste una definizione o una disposizione specifica legalmente fissata per lo status di Salary Partner. La configurazione di questa posizione si basa sulle norme generali di diritto del lavoro e societario del rispettivo paese. I punti essenziali riguardano:
- Disposizioni deontologiche: L’esercizio della professione e l’utilizzo del titolo di „Partner” sono soggetti alle disposizioni deontologiche vigenti.
- Diritto del lavoro: Il rapporto di lavoro del Salary Partner si basa spesso su un contratto di lavoro, che disciplina tutti i diritti e doveri, in particolare per quanto riguarda i termini di preavviso, le ferie e la previdenza sociale.
- Diritto societario: A differenza degli Equity Partner, i Salary Partner non sono soci dello studio e quindi non dispongono di diritti di cogestione ai sensi del diritto societario.
Evoluzione storica
Il ruolo del Salary Partner si è diffuso negli ultimi decenni soprattutto nelle reti internazionali di studi. In passato, dopo l’attività di Associate, si accedeva rapidamente alla partecipazione imprenditoriale (Equity Partnership), ma la crescente dimensione aziendale e la professionalizzazione hanno condotto a una struttura dei Partner più differenziata. L’introduzione del modello di Salary Partner ha mirato a offrire ai collaboratori talentuosi una prospettiva di partnership senza trasferire direttamente l’intera responsabilità imprenditoriale con tutti i rischi collegati.
Requisiti per Salary Partner
Requisiti professionali
I candidati per la posizione di Salary Partner dispongono solitamente di diversi anni di esperienza nella consulenza legale qualificata. Tipici requisiti sono:
- Prestazioni pluriennali e superiori alla media: Gestione efficace e dimostrabilmente riuscita di mandati e collaborazione efficiente in team.
- Responsabilità su mandati e fatturato: Sviluppo e mantenimento di una propria clientela e acquisizione di nuova attività.
- Competenze di leadership: Capacità di guidare e promuovere gli Associates e di contribuire alla strutturazione dei processi dello studio.
- Capacità di rappresentanza: Comportamento sicuro verso i clienti e all’interno dell’organizzazione.
I requisiti precisi variano a seconda delle dimensioni dello studio, dell’ambito di attività e delle strutture interne.
Requisiti personali
Oltre alla qualifica professionale, giocano un ruolo importante anche le qualità personali:
- Capacità di lavorare in team e abilità nella comunicazione
- Affidabilità e integrità
- Forte senso di responsabilità
- Mentalità imprenditoriale, senza però assumere già rischi aziendali
Compiti tipici e ambiti di responsabilità
L’attività come Salary Partner comprende un ampio spettro di mansioni:
- Gestione dei clienti e consulenza specialistica
- Acquisizione e mantenimento dei rapporti con i clienti
- Assunzione di alcune aree nella gestione dei mandati
- Gestione e sviluppo dei collaboratori più giovani
- Partecipazione a progetti interni dello studio, ad es. per l’ottimizzazione dei processi
- Collaborazione allo sviluppo strategico del profilo dello studio
La quota di compiti operativi è solitamente molto più marcata rispetto al ruolo di Equity Partner, cui spetta principalmente la guida e lo sviluppo dello studio.
Prospettive e passaggi a livelli di carriera superiori
Opportunità di sviluppo
Per i Salary Partner esistono, a seconda dello studio, differenti prospettive:
- Promozione a Equity Partner: Dopo una fase di consolidamento e in base alle esigenze, un Salary Partner può essere previsto per l’accesso alla partnership imprenditoriale.
- Attività a lungo termine con retribuzione fissa: In molti studi è possibile restare Salary Partner stabilmente, specialmente se non vengono soddisfatti determinati requisiti o interessi imprenditoriali.
- Passaggio a posizioni dirigenziali o di management: Con l’aumentare dell’esperienza può avere luogo anche una transizione verso funzioni organizzative o amministrative di responsabilità.
Criteri per la progressione
Il percorso da Salary Partner a Equity Partner è legato a chiare aspettative:
- Alti livelli di mandati e fatturato
- Prestazioni pluriennali, superiori alla media
- Riconoscimento tra i colleghi
- Disponibilità ad assumersi rischi imprenditoriali
La decisione definitiva sull’ammissione all’Equity Partnership viene solitamente presa da un collegio decisionale interno allo studio.
Domande frequenti sul Salary Partner
Qual è la differenza tra Salary Partner ed Equity Partner?
I Salary Partner ricevono uno stipendio fisso, adeguato ai risultati, e hanno raramente responsabilità di co-imprenditore. Gli Equity Partner sono (co-)titolari dello studio, partecipano direttamente al successo economico, assumono rischi imprenditoriali e partecipano in modo determinante alle decisioni strategiche.
La posizione di Salary Partner è a termine?
Se la posizione è a termine dipende dalla struttura dello studio. Spesso è prevista come fase intermedia per collaboratori che potrebbero in prospettiva accedere all’Equity Partnership. Tuttavia, esistono anche studi in cui questa posizione viene ricoperta in modo permanente.
Quale remunerazione percepisce un Salary Partner?
Lo stipendio di un Salary Partner è in genere nettamente superiore a quello degli Associates e si orienta in base alla dimensione dello studio e del settore. La retribuzione consiste di solito in uno stipendio base fisso e parti variabili legate alle prestazioni. Non è prevista una partecipazione diretta agli utili dello studio.
In quali tipologie di studi esistono i Salary Partner?
Il modello viene utilizzato principalmente in grandi unità con attività internazionale o di consulenza economica, ma anche studi di medie dimensioni adottano sempre più spesso questo modello di carriera.
Essere Salary Partner significa già essere un “vero” Partner?
I Salary Partner portano il titolo di “Partner” e assumono compiti e responsabilità di partnership, ma non partecipano al patrimonio sociale; il loro potere decisionale imprenditoriale è limitato.
Come Salary Partner è possibile gestire o acquisire personalmente mandati?
Sì, tra le mansioni principali vi è il consolidamento e lo sviluppo autonomo delle relazioni di mandato. Lo sviluppo di una clientela personale è spesso persino un requisito per l’ulteriore avanzamento di carriera.
Questo articolo completo offre uno sguardo approfondito sulla posizione di Salary Partner, ne illustra le condizioni quadro, i compiti e le prospettive di sviluppo e fornisce risposte alle principali domande pratiche.
Domande frequenti
Quali sono gli aspetti giuridici del rapporto di lavoro come Salary Partner?
Il rapporto di lavoro di un Salary Partner in uno studio è generalmente disciplinato da un contratto di lavoro che prevede dettagliati regolamenti su diritti e doveri, stipendio, orario di lavoro, ferie ed eventuali benefici aggiuntivi. A differenza degli Equity Partner, i Salary Partner sono generalmente ancora considerati lavoratori dipendenti dal punto di vista giuridico, il che significa che sono soggetti al potere direttivo della società e devono agire secondo le linee guida interne. Tuttavia, di norma i Salary Partner assumono ulteriori responsabilità, come la gestione di team o mandati, senza tuttavia partecipare agli utili dello studio. La legge sul funzionamento delle aziende (BetrVG) e altre normative lavorative, come la legge sulla protezione contro i licenziamenti (KSchG) o la legge sulle ferie (BUrlG), si applicano di norma integralmente ai Salary Partner, salvo diversamente previsto dal contratto o dalla prassi aziendale.
Quali diritti e doveri spettano ai Salary Partner secondo il diritto del lavoro?
I Salary Partner hanno i diritti dei lavoratori previsti dal diritto del lavoro tedesco, inclusi il diritto alla continuazione della retribuzione in caso di malattia, tutela della maternità, congedo parentale e diritti di codeterminazione aziendale. In virtù della loro posizione di rilievo sono inoltre spesso soggetti a ulteriori obblighi di reporting nei confronti della direzione o del consiglio dei Partner ed eventualmente a vincoli di riservatezza più stringenti, rispetto ai normali lavoratori. Dal punto di vista del diritto del lavoro esiste inoltre di norma un dovere di lealtà verso lo studio, mentre, dal lato del datore di lavoro, permane l’obbligo di tutela. I Salary Partner sono solitamente soggetti alla previdenza sociale, salvo che il contratto preveda espressamente un’eccezione concordata da entrambe le parti.
Come è regolata giuridicamente la remunerazione dei Salary Partner?
La remunerazione dei Salary Partner è fondamentalmente soggetta al principio della libertà contrattuale, per cui natura ed entità vengono concordate liberamente, purché non violino gli standard legali minimi. Spesso la remunerazione consiste in uno stipendio annuo fisso, che può essere integrato da componenti variabili a seconda dello studio, come ad esempio premi legati a indicatori di performance o al successo nell’acquisizione di clienti. Base giuridica per tali pagamenti sono disposizioni contrattuali chiaramente definite. In caso di cessazione del rapporto di lavoro, si applicano le regole del diritto del lavoro concernenti pagamento dell’ultima mensilità, ferie residue e retribuzione variabile.
I Salary Partner possono partecipare alle decisioni e, se sì, in che misura?
I Salary Partner partecipano, se previsto dallo statuto societario o da regolamenti integrativi, generalmente con poteri di codeterminazione interna limitati. Spesso vengono loro affidati compiti di consulenza o coordinamento, mentre i diritti di voto o poteri decisionali più ampi restano riservati all’assemblea dei Partner o agli Equity Partner. Tuttavia, dal punto di vista del diritto del lavoro, i Salary Partner possono, nell’ambito della legge sulle aziende (BetrVG), eleggere i rappresentanti dei lavoratori ed essere eletti, purché non superino le soglie previste per i dirigenti ai sensi del § 5 comma 3 BetrVG.
Quali particolarità lavoristiche valgono per la cessazione del rapporto da Salary Partner?
In caso di termine del rapporto di lavoro come Salary Partner si applicano generalmente le ordinarie norme di tutela previste dal diritto del lavoro, in particolare in relazione ai termini di preavviso, motivazioni e disposizioni sulle indennità previste dalla legge sulla protezione contro i licenziamenti. Il licenziamento ordinario deve essere effettuato in forma scritta e rispettare i termini di legge ed eventualmente quelli estesi da contratto collettivo o individuale. I Salary Partner, finché sono considerati lavoratori dipendenti, godono della piena tutela prevista dal KSchG, salvo che vengano qualificati come dirigenti secondo la legge. In caso di risoluzione consensuale del contratto si applicano le regole relative all’accordo transattivo.
Esistono rischi di responsabilità per i Salary Partner verso lo studio o terzi?
I Salary Partner non sono generalmente soci dello studio e quindi non sono soggetti a responsabilità societarie verso terzi. Tuttavia, come altri dipendenti, possono essere chiamati a rispondere in solido con lo studio per violazioni dei doveri nell’ambito del rapporto di lavoro, ad esempio in caso di gravi negligenze o violazioni volontarie. Tuttavia, questa responsabilità è generalmente limitata dal diritto del lavoro – in particolare dai principi della responsabilità dei dipendenti – secondo cui la responsabilità viene esclusa per colpa lieve e suddivisa proporzionalmente per colpa media.
I Salary Partner sono obbligati al rispetto di particolari norme deontologiche?
Sì, i Salary Partner sono soggetti, indipendentemente dalla loro posizione giuridica, a tutte le norme deontologiche che derivano in particolare dalla Bundesrechtsanwaltsordnung (BRAO), dalla legge sulle tariffe degli avvocati (RVG) e dai codici deontologici (BORA o FAO). Tra queste rientrano, ad esempio, il divieto di conflitto di interessi, l’obbligo di riservatezza e le disposizioni relative alla pubblicità e alla gestione dei mandati. Eventuali violazioni di tali norme possono comportare non solo conseguenze sul piano del diritto del lavoro, ma anche provvedimenti di natura disciplinare.