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Litigation Support

Litigation Support

Definizione e classificazione

Litigation Support indica il supporto organizzativo e tecnico nella gestione e nell’esecuzione di procedimenti giudiziari, così come di controversie legali, sia a livello nazionale che internazionale. Il termine comprende diversi servizi, processi e strumenti che consentono di acquisire, elaborare, gestire ed utilizzare in modo efficiente grandi quantità di dati e informazioni a fini procedurali. Il Litigation Support può essere fornito sia da personale interno di uno studio legale sia da prestatori di servizi esterni.

Ruolo nella pratica quotidiana dello studio

Nell’attività quotidiana di uno studio legale, il Litigation Support assume un’importanza sempre maggiore. Soprattutto nei procedimenti complessi si generano grandi quantità di documenti e dati che devono essere trattati in modo strutturato. Il Litigation Support contribuisce a garantire la sicurezza mirata delle informazioni, a renderle facilmente rintracciabili e ad assicurare un’ottimale preparazione per i ricorsi, le udienze o le trattative di conciliazione. Gli ambiti tipici di applicazione sono i procedimenti civili, le controversie di diritto commerciale, le indagini interne e anche gli arbitrati.

I collaboratori che si occupano di Litigation Support forniscono supporto, ad esempio, nelle seguenti attività:

  • Esame e analisi di documenti elettronici e cartacei
  • Creazione di fascicoli digitali e banche dati
  • Individuazione e messa a disposizione di informazioni rilevanti
  • Coordinamento delle procedure tra i responsabili dei mandati, gli addetti alla pratica e i prestatori di servizi esterni

Processi, procedure e metodi

Il Litigation Support è associato a una varietà di metodi strutturati e procedure consolidate. Tra questi, ad esempio:

Gestione dei documenti

Prima e durante un processo, tutti i documenti rilevanti – come contratti, e-mail, atti processuali e perizie – vengono raccolti, digitalizzati e gestiti in apposite banche dati. Spesso vengono utilizzati sistemi di gestione documentale specifici che permettono una ricerca, una classificazione e una categorizzazione efficienti.

E-Discovery

L’E-Discovery (Electronic Discovery) è una componente fondamentale del Litigation Support. In questo ambito, le fonti di dati elettronici vengono sistematicamente ricercate, analizzate e conservate per i procedimenti giudiziari. Ciò comprende l’identificazione, la conservazione, l’estrazione, l’elaborazione e la verifica di dati digitali provenienti da diverse fonti.

Preparazione e redazione di atti processuali

Il Litigation Support assiste nell’elaborazione formale e sostanziale di documenti importanti per i tribunali o altri soggetti coinvolti nel procedimento. Questo comprende, ad esempio, cronologie, panoramiche, presentazioni o illustrazioni sinottiche dei fatti.

Comunicazione e coordinamento

Un altro elemento fondamentale è la comunicazione con le varie parti coinvolte, come clienti, periti o autorità, nonché il coordinamento con altri reparti all’interno dello studio legale. Anche la definizione delle scadenze e degli appuntamenti, nonché l’organizzazione del flusso informativo rientrano tra queste attività.

Quadro di riferimento e standard

Linee guida organizzative

Molti studi legali hanno sviluppato procedure e linee guida precise per garantire la qualità e l’efficienza del Litigation Support. Tra queste rientrano, ad esempio, responsabilità chiare, fasi di lavoro documentate e canali di comunicazione concordati.

Strumenti tecnici

L’utilizzo di tecnologie moderne è una componente essenziale. Strumenti e applicazioni tipici sono:

  • Sistemi di gestione documentale
  • Software E-Discovery
  • Strumenti di riconoscimento del testo (OCR)
  • Piattaforme di collaborazione per la coordinazione del team
  • Piattaforme sicure per lo scambio di dati con soggetti esterni

Procedure usuali

Nel Litigation Support, riservatezza e precisione sono principi fondamentali. Devono essere garantiti l’integrità dei dati e la tracciabilità di ogni fase di lavorazione. A ciò si aggiungono processi di coordinamento e approvazione efficienti all’interno del team.

Riferimento pratico: gestione quotidiana

Per i collaboratori degli studi legali, il Litigation Support significa lavorare quotidianamente con informazioni digitali e analogiche. I compiti vanno dall’archiviazione strutturata dei documenti all’elaborazione e al confronto di grandi quantità di dati, fino alla creazione di presentazioni professionali. Soprattutto nel lavoro di squadra, l’accordo e la comunicazione trasparente sono fondamentali affinché tutte le parti coinvolte siano sempre aggiornate.

Soprattutto nei procedimenti complessi, in cui sono coinvolte più parti, testimoni o periti, un Litigation Support ben funzionante garantisce il rispetto delle scadenze e la rapida reperibilità delle informazioni. La collaborazione tra i diversi ambiti operativi è favorita da procedure coordinate.

Opportunità e sfide

Opportunità

  • Gestione efficiente del procedimento: Grazie al supporto professionale i processi possono essere accelerati e ridotte le fonti di errore.
  • Trasparenza: Una buona documentazione e una panoramica chiara facilitano l’argomentazione e la tracciabilità nel procedimento.
  • Ingresso nella professione: Le attività di Litigation Support offrono una visione pratica dell’organizzazione e della divisione del lavoro all’interno di uno studio legale.

Sfide

  • Gestione di grandi volumi di dati: L’elevato numero di documenti e dati richiede grande concentrazione e un lavoro accurato.
  • Requisiti tecnici: Le nuove applicazioni software e tecnologie richiedono disponibilità all’apprendimento e flessibilità.
  • Comunicazione: Tra le diverse parti coinvolte, è necessario un coordinamento affidabile e chiaro per evitare la perdita di informazioni.

Domande frequenti (FAQ)

Cosa si fa concretamente nel Litigation Support?

Nel Litigation Support vengono raccolti, verificati, digitalizzati ed elaborati dati e documenti per procedimenti giudiziari. Ciò include la collaborazione con varie persone dello studio legale, la gestione delle banche dati e la creazione di riepiloghi o presentazioni.

Quali competenze sono richieste nel Litigation Support?

Competenze importanti sono la capacità organizzativa, la familiarità con gli strumenti digitali, la precisione nella gestione dei documenti e una rapida capacità di apprendimento. Anche la capacità di lavorare in team e la chiarezza comunicativa sono vantaggi.

Che ruolo hanno i supporti tecnici?

Gli strumenti tecnici sono una componente centrale: supportano la ricerca, l’archiviazione, l’analisi e la presentazione delle informazioni. È quindi importante la disponibilità a confrontarsi con nuove tecnologie.

Il Litigation Support è un’attività autonoma o parte del lavoro sul mandato?

Il Litigation Support è oggi una parte integrante del lavoro sul mandato e accompagna molte procedure della quotidianità dello studio. Spesso diverse persone lavorano in modo suddiviso su singoli progetti.

Quali possibilità di sviluppo ci sono nel settore del Litigation Support?

Il settore offre numerose possibilità di crescita, ad esempio assumendo compiti di coordinamento o contribuendo alla digitalizzazione dei processi di lavoro.

Conclusione

Il Litigation Support è un settore di crescente importanza nella vita quotidiana degli studi legali, supportato da tecnologie moderne e processi ben strutturati. I giovani professionisti e le nuove leve ottengono, attraverso la collaborazione in questo ambito, una visione approfondita dei processi e delle strutture lavorative di uno studio legale e forniscono un contributo centrale alla gestione efficace dei mandati.

Domande frequenti

Come si svolge, tipicamente, la collaborazione tra Rechtsanwalt e specialisti di Litigation Support?

La collaborazione tra Rechtsanwalt e specialisti di Litigation Support è solitamente molto stretta, poiché le questioni giuridiche e le esigenze specifiche relative all’elaborazione e alla gestione delle prove devono essere perfettamente integrate. Di norma, il processo inizia con un’analisi dettagliata delle esigenze, in cui l’avvocato descrive obiettivi, ampiezza del procedimento e necessità informative. Sulla base di queste indicazioni, gli esperti di Litigation Support valutano le fonti dati rilevanti, sviluppano strategie di conservazione ed elaborazione dei dati e definiscono i flussi di lavoro successivi. Durante il processo di Discovery, essi supportano la revisione dei documenti, preparano i dati rilevanti per l’uso in tribunale e coordinano l’integrazione degli strumenti tecnici. Tutte le fasi vengono documentate per garantire la tracciabilità e la compliance. Gli esperti di Litigation Support sono anche referenti per le problematiche tecniche, si coordinano con il team legale e garantiscono che tutte le misure rispettino le norme legali e procedurali vigenti. Durante tutto il processo, prestano attenzione al rispetto dei requisiti probatori del sistema giuridico di riferimento e fungono da ponte tra la competenza legale e quella tecnica.

Cosa bisogna considerare in particolare nella conservazione e archiviazione delle prove digitali?

La conservazione e l’archiviazione delle prove digitali è soggetta a requisiti legali e tecnici rigorosi per garantirne la futura utilizzabilità in giudizio. Dal punto di vista giuridico, è necessario assicurare integrità, autenticità e inalterabilità dei dati. Ciò avviene di norma tramite strumenti forensi di imaging che creano copie esatte dei supporti di memoria documentando i metadati richiesti. È indispensabile registrare ogni azione senza lacune in un cosiddetto protocollo di catena di custodia (chain-of-custody). Nell’archiviazione è fondamentale rispettare i termini di conservazione legali, così come garantire che l’accesso non autorizzato sia sempre escluso. Occorre considerare sia le normative sulla protezione dei dati, come il GDPR, che le regole specifiche del settore. Un’archiviazione corretta non solo facilita il reperimento successivo, ma costituisce la base per difendere efficacemente la catena di custodia delle prove nei procedimenti giudiziari.

Quali sono gli errori più comuni nel processo di eDiscovery e come possono essere garantiti legalmente?

Gli errori più frequenti nel processo di eDiscovery includono la raccolta incompleta dei dati rilevanti, l’estrazione errata delle informazioni, violazioni della sicurezza dei dati e la scarsa documentazione delle fasi procedurali. Da un punto di vista giuridico, è particolarmente problematico il rischio che non si riesca a presentare tutti i dati o che l’integrità e la provenienza degli stessi non siano dimostrabili oltre ogni dubbio, con il rischio di inammissibilità come prove o sanzioni. Per proteggersi da questi rischi, tutte le fasi del processo eDiscovery dovrebbero essere implementate secondo standard consolidati come il modello EDRM (Electronic Discovery Reference Model). Ciò include la documentazione ininterrotta di ogni passo, l’impiego di software certificati e la formazione regolare del personale. È inoltre fondamentale un coordinamento stretto con i Rechtsanwalt responsabili, per garantire sempre il rispetto dei requisiti procedurali e sostanziali di legge. Nei casi complessi internazionali, occorre inoltre prestare attenzione alle differenze tra sistemi giuridici e ai possibili divieti di trasferimento dei dati transfrontalieri.

In che modo le norme sulla protezione dei dati influenzano l’attività di Litigation Support?

Le norme sulla protezione dei dati, in particolare il GDPR nell’UE, hanno un impatto significativo sull’attività di Litigation Support. Regolano la raccolta, il trattamento, la conservazione e la trasmissione dei dati personali, spesso parte integrante delle prove. Soprattutto nell’analisi di grandi set di dati (ad es. nelle procedure di eDiscovery) è fondamentale limitare il trattamento dei dati personali allo stretto necessario (“minimizzazione dei dati”). Devono essere adottate misure tecniche e organizzative idonee a proteggere da abusi, perdite o accessi non autorizzati. È inoltre necessaria una base giuridica per il trattamento, come l’interesse legittimo alla tutela giuridica. Esistono inoltre obblighi specifici di informazione verso gli interessati, nonché diritti di accesso o cancellazione. La mancata osservanza di tali norme può comportare non solo l’inammissibilità delle prove ma anche sanzioni severe da parte delle autorità di controllo. Nei procedimenti transfrontalieri va inoltre verificato se il trasferimento di dati verso Paesi terzi sia consentito.

Che ruolo ha l’analisi forense dei dati nel Litigation Support?

L’analisi forense dei dati è un elemento fondamentale del Litigation Support, in quanto consente l’indagine tecnica delle prove digitali. Tra i compiti figurano il ripristino di dati cancellati, l’individuazione di manipolazioni, la rilevazione di schemi di comunicazione o transazioni rilevanti. L’analisi forense segue rigidi requisiti legali affinché i risultati siano ammessi come prova in giudizio. Tra questi figurano la documentazione completa delle procedure analitiche, la gestione corretta dei dati originali (le cosiddette copie forensi) e il rispetto dei requisiti probatori vigenti. Gli esperti collaborano strettamente con i Rechtsanwalt alla ricerca mirata di specifici dati e alla verifica giuridicamente rilevante di ipotesi. I risultati delle analisi forensi sono spesso decisivi e possono determinare l’esito di un procedimento.

Come vengono garantite trasparenza dei costi e fatturabilità delle prestazioni?

La trasparenza dei costi e la fatturabilità sono fondamentali anche in ambito legale, poiché clienti e tribunali devono poter comprendere quali prestazioni sono state erogate e a quale prezzo. I servizi di Litigation Support vengono pertanto documentati in dettaglio – le prestazioni vengono suddivise in fasi, registrate temporalmente e, se necessario, fatturate a tempo o a forfait. La fatturazione avviene di solito sulla base di tariffe orarie o giornaliere, con l’indicazione dettagliata delle attività svolte (ad es. estrazione dati, analisi forense, assistenza alle udienze). La struttura della remunerazione è spesso oggetto dell’accordo sul mandato e può essere soggetta, a seconda della giurisdizione, anche a disposizioni deontologiche. Nei procedimenti di maggiori dimensioni, talvolta interviene la verifica giudiziale dell’adeguatezza dei costi, motivo per cui una documentazione precisa e comprensibile serve a giustificare la legittimità e la convenienza delle voci fatturate. Una presentazione trasparente dei costi contribuisce infine anche a prevenire controversie tra i soggetti coinvolti.