Legal Lexikon

Litigation Associate

Introduzione al tema del Litigation Associate

Il termine “Litigation Associate” indica una posizione di ingresso o di sviluppo all’interno di uno studio legale specializzato in diritto commerciale, in cui gli avvocati coinvolti lavorano principalmente nell’ambito del contenzioso e della risoluzione delle controversie. I Litigation Associate supportano i partner e i counsel nella preparazione, nell’accompagnamento e nel follow-up delle procedure giudiziarie ed extragiudiziarie, che spesso riguardano questioni di diritto commerciale. Svolgono un ruolo centrale nell’elaborazione strategica e contenutistica dei casi e costituiscono un importante punto di raccordo con i clienti e con i team di lavoro interni.

Fondamenti e condizioni quadro

I Litigation Associate si trovano nella maggior parte degli studi legali di grandi dimensioni, specializzati in diritto commerciale e contenzioso. Lavorano su procedimenti controversi che possono spaziare dalle classiche cause civili agli arbitrati, fino alle dispute regolatorie o amministrative. Nel sistema tedesco, dopo aver superato il secondo Esame di Stato ed aver ottenuto l’abilitazione all’esercizio della professione forense, i Litigation Associate vengono solitamente assunti come avvocati dipendenti.

La figura del Litigation Associate rappresenta in molti studi legali la posizione iniziale nell’ambito del diritto processuale. Questa posizione è caratterizzata da una formazione intensa su molteplici tipologie di incarichi e casi, nonché da una stretta collaborazione con professionisti esperti.

Ambiente di lavoro

La routine lavorativa è dinamica, caratterizzata da frequenti cambiamenti nelle questioni giuridiche da affrontare, scadenze stringenti e dalla necessità di una ricerca e analisi precisa. Tra i compiti ricorrenti figurano la revisione di documenti, la redazione di atti giudiziari, la preparazione e l’accompagnamento alle udienze, il coordinamento con i clienti e, se necessario, altre attività in ambito di dispute resolution.

Quadro normativo

Per i Litigation Associate valgono in Germania le stesse disposizioni professionali previste per tutti i professionisti abilitati come avvocato. Tra queste si annoverano in particolare la Bundesrechtsanwaltsordnung (BRAO) e la Berufsordnung für Rechtsanwälte (BORA). Nell’ambito della loro attività, i Litigation Associate sono in genere impiegati come lavoratori subordinati e svolgono la loro funzione sotto la direzione e il controllo tecnico di colleghi più esperti.

Evoluzione storica

Il termine “Litigation Associate” trae origine dal mondo anglosassone, in particolare dagli Stati Uniti e dalla Gran Bretagna, dove la suddivisione all’interno degli studi legali secondo livelli di carriera ben definiti è una lunga tradizione. Negli ultimi decenni anche nel panorama legale tedesco si è affermata la distinzione tra “Practice Groups” e aree di specializzazione definite – ad esempio Litigation, Corporate, M&A o diritto del lavoro. La figura del Litigation Associate sta assumendo un’importanza crescente con l’aumentare della complessità dei procedimenti e l’incremento dell’internazionalizzazione.

Requisiti per i Litigation Associate

I requisiti richiesti ai Litigation Associate sono molteplici e comprendono sia competenze tecniche sia personali:

Competenze tecniche

  • Secondo Esame di Stato superato: È requisito fondamentale il completamento della formazione giuridica e l’abilitazione come avvocato.
  • Conoscenze in diritto processuale civile e diritto civile: Una padronanza sicura delle principali normative processuali e delle materie giuridiche sostanziali è indispensabile.
  • Conoscenza della lingua inglese: A causa della crescente internazionalizzazione, una buona padronanza dell’inglese scritto e parlato è spesso richiesta; ulteriori conoscenze linguistiche sono considerate un valore aggiunto.
  • Competenze digitali: Si presuppone una padronanza nell’utilizzo di banche dati giuridiche e sistemi informatici.

Competenze personali

  • Capacità di analisi e problem solving
  • Eccellenti capacità comunicative, in particolare nei colloqui con i clienti e in giudizio
  • Attitudine al lavoro di squadra con senso di responsabilità individuale
  • Resilienza e flessibilità, soprattutto nel lavoro sotto pressione
  • Precisione nella presentazione scritta e orale

Compiti tipici di un Litigation Associate

La suddivisione tipica delle mansioni dipende dall’organizzazione e dai mandati dello studio legale di riferimento. Le principali attività comprendono:

Redazione di atti giudiziari e ricerche giuridiche

  • Stesura e redazione di atti di citazione, memorie, istanze, ordini restrittivi provvisori e altri documenti rilevanti per il processo
  • Ricerche approfondite su questioni di fatto e di diritto, esame e valutazione di sentenze e letteratura specialistica

Preparazione e assistenza alle procedure

  • Coordinamento e preparazione delle udienze
  • Supporto nello sviluppo di strategie negoziali e processuali
  • Partecipazione a incontri (anche internazionali) con i clienti, udienze in tribunale e trattative per accordi transattivi

Comunicazione e lavoro di squadra

  • Gestione diretta dei clienti durante la gestione degli incarichi sotto supervisione
  • Comunicazione con tribunali, autorità e controparti
  • Collaborazione con altri gruppi di pratica, ad esempio nei settori del diritto antitrust, del lavoro o societario

Formazione interna e sviluppo

  • Partecipazione a corsi di formazione, workshop e aggiornamenti interni
  • Collaborazione a pubblicazioni scientifiche, conferenze o attività di formazione legale all’interno dello studio

Prospettive e transizioni verso livelli di carriera superiori

La posizione di Litigation Associate rappresenta tipicamente l’ingresso in una carriera a lungo termine all’interno dello studio legale. Dopo vari anni di attività si aprono diverse possibilità di sviluppo.

Step di sviluppo

  • Senior Associate: Dopo circa tre-cinque anni si accede solitamente alla promozione a Senior Associate, con una crescente responsabilità sia nell’ambito dei mandati sia nella gestione del personale.
  • Counsel o Salary Partner: In questa fase intermedia, i professionisti assumono una più ampia responsabilità nei mandati e svolgono attività di consulenza e gestione dei casi, senza essere ancora Partner a pieno titolo.
  • Equity Partner: Il passaggio al livello di socio rappresenta il più alto gradino di carriera ed è accompagnato da corresponsabilità imprenditoriale e diritti decisionali.

Opportunità di sviluppo

Vi sono anche numerose possibilità di specializzazione, ad esempio in specifiche aree di contenzioso (p. es. contenziosi edilizi, diritto bancario, arbitrati) o di lavorare in contesti internazionali. È anche possibile un passaggio negli uffici legali di società o nella pubblica amministrazione.

Domande frequenti (FAQ) sul Litigation Associate

Quanto tempo si resta tipicamente Litigation Associate?

La durata di questa posizione, nella maggior parte degli studi legali, varia fra i tre e i cinque anni, a seconda dei mandati, dello sviluppo delle competenze e delle prassi dello studio.

Devo già avere esperienza in contenzioso?

Esperienze pratiche ottenute durante la pratica, specializzazioni o tirocini sono vantaggiose ma non indispensabili. L’introduzione tecnica e pratica avviene regolarmente “on the job”.

In cosa differisce il lavoro nelle grandi law firm rispetto a quello nelle medie?

Nelle realtà più grandi la struttura dei casi è spesso più complessa e internazionale. La suddivisione del lavoro è maggiore, permettendo agli Associate di concentrarsi in modo più specifico su singoli ambiti. Negli studi medi, i Litigation Associate assumono spesso più rapidamente una responsabilità generale su mandati e procedimenti.

Quali soft skill sono particolarmente richieste?

Oltre alla capacità analitica, flessibilità, attitudine alla risoluzione dei conflitti, capacità di persuasione e lavoro di squadra sono prerequisiti essenziali per un’attività di successo.

Esistono esperienze all’estero o secondment in questa posizione?

Soprattutto negli studi che operano a livello internazionale è possibile, nell’ambito dello sviluppo personale, essere inviati presso studi partner, clienti o sedi all’estero.


Con la posizione di Litigation Associate si ha l’opportunità di acquisire esperienze di base e specialistiche nel contenzioso e di intraprendere uno sviluppo strutturato e orientato alla pratica all’interno della struttura di studio in ambito commerciale. L’attività rappresenta una tappa fondamentale verso un ruolo di responsabilità e varietà nella risoluzione legale delle controversie.

Domande frequenti

Quali sono i compiti giudiziali ed extragiudiziali di un Litigation Associate?

Un Litigation Associate è normalmente coinvolto in tutte le fasi delle controversie legali – dall’analisi dei fatti e della situazione giuridica fino alla difesa o alla rivendicazione dei diritti, tanto dinanzi ai tribunali quanto in arbitrati o mediazioni. Tra i compiti giudiziali rientrano l’elaborazione, autonoma o di supporto, di atti giudiziari, citazioni, repliche e la preparazione e verifica di istanze. Inoltre, il Litigation Associate svolge ricerche giuridiche, prepara la presentazione delle prove e spesso rappresenta l’incarico anche nelle udienze, ad esempio nelle trattative conciliative, nelle istruttorie o nelle udienze principali. Extragiudizialmente, assiste i clienti nelle trattative transattive, redige pareri prima dei processi ed elabora strategie per la prevenzione o la risoluzione alternativa delle controversie, prestando sempre attenzione agli aspetti processuali e sostanziali, nonché ai rischi di costi ed esecuzione.

In quali aree del diritto processuale opera tipicamente un Litigation Associate?

I Litigation Associate non sono limitati a un’unica branca del diritto, ma coprono spesso un ampio spettro. Operano prevalentemente nell’ambito del diritto processuale civile e possono occuparsi di materie di diritto contrattuale, commerciale, societario, bancario e dei mercati finanziari, diritto del lavoro o assicurativo. Possono inoltre essere coinvolti in contenziosi internazionali o arbitrati. A seconda dell’orientamento dello studio, possono rientrare tra i compiti anche casi di diritto pubblico o azioni civili di diritto penale. Spesso l’attenzione si concentra su controversie di diritto commerciale complesse (“Commercial Litigation”), che possono riguardare non solo ambiti nazionali, ma anche transfrontalieri.

Come si svolge la collaborazione di un Litigation Associate con clienti e tribunale?

Un Litigation Associate rappresenta il punto di raccordo tra cliente e tribunale. Nell’ambito della gestione dell’incarico, riceve tutte le informazioni rilevanti dal cliente e le valuta dal punto di vista giuridico. Sviluppa insieme al cliente una strategia processuale e lo tiene informato su ogni fase della procedura. Nei confronti del tribunale rappresenta il mandato sia per iscritto che oralmente, deposita atti giudiziari e partecipa alle udienze e alle conferenze. Un’elevata capacità comunicativa e la comprensione delle dinamiche processuali sono indispensabili, poiché la rappresentanza degli interessi dinanzi a terzi neutri deve sempre essere precisa e legalmente fondata.

Qual è l’importanza delle scadenze e delle formalità nel lavoro del Litigation Associate?

Nel diritto processuale esistono numerose scadenze e forme tassative. Per un Litigation Associate è essenziale tenere sempre sotto controllo tutte le scadenze – ad esempio termini per citazione, appello, memorie o per le richieste istruttorie – poiché la loro inosservanza può comportare la perdita di diritti. È imprescindibile anche il rispetto delle formalità, per esempio nella redazione dell’atto di citazione, nelle istanze o nelle notifiche regolari. Il monitoraggio scrupoloso di tali prescrizioni rappresenta un compito centrale, poiché l’utilizzo della comunicazione elettronica, delle piattaforme giudiziarie e dei software di studio moderni fanno parte della routine quotidiana di un Litigation Associate.

Com’è strutturata la giornata tipo nell’ambito del litigation?

La routine quotidiana di un Litigation Associate è caratterizzata da grande dinamicità. Comprende regolarmente la redazione di atti giudiziari, lo svolgimento di ricerche giuridiche, la comunicazione con i clienti e il coordinamento con tribunali e consulenti tecnici. Inoltre, sono spesso richieste reazioni immediate a provvedimenti giudiziari o atti delle controparti. Fanno parte delle attività quotidiane anche la preparazione per le udienze, la revisione degli esiti processuali e la gestione delle scadenze e degli appuntamenti. Gestire contemporaneamente più procedure complesse richiede una notevole capacità di organizzazione e flessibilità.

Quali responsabilità ha un Litigation Associate in materia di riservatezza e protezione dei dati?

Soprattutto nell’ambito delle controversie legali vengono regolarmente scambiate e discusse informazioni sensibili, ad esempio su dati aziendali, dettagli contrattuali o dati personali. Un Litigation Associate è pertanto tenuto a rispettare rigorosamente il segreto professionale forense e le disposizioni di legge sulla protezione dei dati personali (in particolare secondo il GDPR). Questo include le prassi interne allo studio, la gestione di fascicoli cartacei ed elettronici, la comunicazione con i clienti e con terzi, nonché la conservazione e la trasmissione delle informazioni nell’ambito delle procedure giudiziarie. Violazioni possono comportare conseguenze penali, disciplinari e richieste di risarcimento danni.