Legal Lexikon

Counsel

Counsel: Percorso di carriera e ruolo nello studio legale

La denominazione “Counsel”, conosciuta anche come “Senior Associate Counsel” o “Of Counsel”, descrive in molti studi legali, specialmente nelle law firm internazionali di diritto commerciale, un proprio livello di carriera ed esperienza per avvocati. Il Counsel si colloca gerarchicamente tra l’Associate e il Partner e spesso assume funzioni di collegamento nella quotidianità dello studio. Questa posizione è sempre più diffusa nell’area germanofona ed è per molti professionisti un obiettivo attraente sia dal punto di vista delle responsabilità che delle prospettive di carriera.


Fondamenti e definizione

Il termine “Counsel” proviene dalla pratica legale angloamericana e può essere tradotto approssimativamente come “consulente” o “avvocato specialista”, anche se non è equivalente a queste qualifiche professionali in Germania o Austria. Nelle grandi law firm internazionali e sempre più anche negli studi tedeschi, il Counsel è una posizione consolidata con compiti e ambiti di responsabilità ben definiti.

Collocazione all’interno dello studio legale

Di norma, la progressione di carriera all’interno dello studio segue il seguente ordine:

  • Associate
  • Senior Associate
  • Counsel
  • Partner

In alcuni studi vengono utilizzate anche le denominazioni “Managing Counsel” o “Principal Counsel”. La collocazione può tuttavia variare leggermente da studio a studio.


Condizioni quadro e posizionamento

L’introduzione del titolo di Counsel serve a offrire ai professionisti esperti una posizione che prepari a una futura partnership o che funga da alternativa permanente al livello dei Partner. Spesso i Counsel vantano una grande esperienza professionale e personale e godono di particolare riconoscimento all’interno dello studio.

Vantaggi per gli studi legali

Gli studi legali traggono beneficio dalla posizione di Counsel per una miglior struttura del personale. Da un lato, professionisti particolarmente qualificati possono essere trattenuti senza dover accedere direttamente allo status di Partner. Dall’altro lato, i percorsi di carriera possono così essere adattati in modo più flessibile e rispondere alle esigenze dei membri dello studio.

Vantaggi per il professionista

Per gli avvocati che non intendono necessariamente diventare Partner o assumere responsabilità di gestione societaria, la posizione di Counsel rappresenta un’alternativa interessante. Offre inoltre opportunità di sviluppo individuale, specializzazione e prospettive a lungo termine all’interno dello studio.


Normativa legale e deontologica

La denominazione “Counsel” in Germania e Austria non è giuridicamente tutelata o regolata da disposizioni di legge. Anche le normative professionali non definiscono esplicitamente questa posizione. L’assegnazione del titolo e i relativi diritti e doveri sono a discrezione di ciascun studio. Tuttavia, tutti i professionisti in tale posizione sono soggetti agli obblighi generali della professione, come segretezza, indipendenza e esercizio diligente del mandato.

In particolare nell’immagine verso clienti e partner commerciali è fondamentale assicurarsi che il titolo Counsel non venga confuso con professioni protette o suggerisca qualifiche fuorvianti.


Sviluppo storico

Il modello di carriera “Counsel” si è sviluppato negli ultimi decenni dal sistema legale angloamericano ed è stato progressivamente integrato nelle strutture delle grandi law firm attive a livello internazionale in Germania, Austria e Svizzera. Questa posizione risponde alla necessità di offrire ai professionisti esperti opportunità di avanzamento anche al di fuori della Partnership, solitamente imprenditoriale.

La sua introduzione è diventata così un elemento di maggiore flessibilità nello sviluppo del personale e una risposta al desiderio di molti dipendenti di un equilibrio personale tra carriera, responsabilità e work-life balance.


Requisiti per diventare Counsel

Esperienza professionale

I Counsel dispongono generalmente di una lunga esperienza professionale; spesso si tratta di almeno sei-otto anni dopo l’ingresso nello studio o dopo il conseguimento dell’abilitazione forense. Si sono distinti per lavoro autonomo, acquisizione di clienti, leadership di team e prestazioni superiori alla media.

Competenze tecniche e gestione dei mandati

Si prevede che chi ricopre questa posizione gestisca in modo indipendente anche incarichi complessi e assista i clienti nel lungo termine. Inoltre, sono interlocutori richiesti all’interno dello studio, ad esempio per questioni legali interne o per la formazione di colleghi più giovani.

Caratteristiche personali

Le principali doti personali richieste sono competenza sociale, mentalità strategica e imprenditoriale, nonché capacità di guidare e sviluppare team anche numerosi. È fondamentale avere sicurezza nei rapporti con i clienti e capacità di negoziare.


Mansioni tipiche e ambiti di responsabilità

Responsabilità sui mandati

I Counsel assumono spesso la piena responsabilità dei mandati per questioni legali di maggiore portata e complessità. Di norma si occupano della gestione di progetto in transazioni, contenziosi o trattative contrattuali.

Formazione e supporto a giovani professionisti

Oltre ai compiti classici, i Counsel svolgono un ruolo fondamentale nella formazione e promozione dei giovani giuristi all’interno dello studio. Molti svolgono la funzione di mentori e referenti.

Ruolo di interfaccia

I Counsel agiscono spesso come ponte tra gli Associates e il livello dei Partner. Coordinano i team, garantiscono processi interni efficienti e rappresentano lo studio verso i clienti.

Sviluppo di aree di attività

Un’ulteriore area di responsabilità può riguardare la crescita attiva dei settori di attività o lo sviluppo di nuovi rapporti fiduciari. In questi ambiti mettono a frutto la loro esperienza e i loro contatti.


Prospettive e possibilità di sviluppo

Posizione permanente

Per alcuni professionisti la posizione di Counsel rappresenta l’apice della carriera, accompagnato da un giusto equilibrio tra responsabilità, soddisfazione personale e approfondimento tecnico.

Transizione alla Partnership

Molti studi legali vedono la posizione di Counsel come un passo preparatorio verso la Partnership. Chi dimostra capacità di acquisizione clienti, doti di leadership e comprensione del business può accedere al livello Partner dopo un periodo come Counsel.

Passaggio ad altri settori

Grazie all’esperienza maturata, i Counsel hanno a disposizione svariate opzioni – ad esempio il passaggio all’azienda privata, attività accademiche o l’assunzione di ruoli dirigenziali in altre organizzazioni.


Domande frequenti sul percorso di carriera del Counsel

In cosa si differenzia un Counsel da un Partner o da un Associate?

Il Counsel si colloca gerarchicamente tra l’Associate e il Partner. A differenza del Partner, il Counsel generalmente non è (o non nella stessa misura) coinvolto nella gestione economica dello studio, ma assume più responsabilità rispetto all’Associate, soprattutto nella gestione degli incarichi e nella leadership di team.

Quali requisiti dovrebbe possedere un candidato per la posizione di Counsel?

In genere si richiedono diversi anni di esperienza professionale (spesso 6-8 anni), responsabilità completa sulle pratiche, eccellenza tecnica e competenze sociali. L’impegno nell’acquisizione di mandati e nella leadership completano il profilo.

Il passaggio a Counsel è obbligatorio per diventare Partner?

Non necessariamente – molti studi utilizzano la posizione di Counsel come norma prima della Partnership, ma in alcune strutture è possibile passare direttamente da Senior Associate a Partner.

Qual è il livello di autonomia di un Counsel nella gestione degli incarichi?

Un Counsel lavora di norma in modo molto autonomo e gestisce spesso incarichi complessi come principale referente per il cliente. Spesso i Counsel sono coinvolti anche in decisioni strategiche.

Esiste una struttura retributiva fissa?

La fascia retributiva per i Counsel varia da studio a studio e dipende in genere da esperienza, volume dei mandati e specifiche responsabilità. Di regola, la remunerazione di un Counsel è nettamente superiore a quella di un Associate, ma inferiore rispetto alla distribuzione degli utili a livello di Partner.

Il titolo di Counsel può essere utilizzato anche da chi esercita individualmente?

Di solito la posizione si trova negli studi più grandi, sia in associazioni sia in law firm commerciali. Nelle pratiche individuali il titolo è meno comune per via della mancanza di contesto gerarchico.


Conclusione

La posizione del Counsel caratterizza il modello di carriera moderno negli studi legali e offre agli avvocati esperti una fase di sviluppo professionale con compiti specifici, alta autonomia e molteplici prospettive. Funziona da collegamento tra il lavoro sui mandati e la responsabilità imprenditoriale, permettendo sia una posizione permanente nello studio sia l’avanzamento verso la Partnership. Per i giovani professionisti rappresenta una tappa di carriera promettente e vantaggiosa.

Domande frequenti

Quali compiti specifici assume tipicamente un Counsel in uno studio legale commerciale?

Un Counsel, in una law firm commerciale, svolge spesso un ruolo di interfaccia tra Associate e Partner e possiede una approfondita esperienza in specifici rami del diritto. I compiti tipici comprendono la gestione autonoma delle pratiche, la consulenza strategica ai clienti su questioni legali complesse, nonché il controllo di qualità dei risultati prodotti dai colleghi più giovani. Spesso il Counsel segue i clienti in trattative contrattuali, processi di due diligence e garantisce l’organizzazione e la sostanza di progetti particolarmente impegnativi. A differenza del Partner, il Counsel di norma non si assume diretta responsabilità imprenditoriale per l’acquisizione di nuovi mandati o la gestione dello studio, ma partecipa spesso a formazione interna, pubblicazioni e allo sviluppo del profilo dello studio.

In che misura la responsabilità civile di un Counsel si differenzia da quella di un Partner o di un Associate?

Le responsabilità civili dei Counsel dipendono spesso dalla struttura dello studio. A differenza delle Partnership, dove i Partner possono rispondere con il proprio patrimonio, i Counsel sono in genere giuristi dipendenti e rispondono solo in modo limitato, ad esempio in caso di colpa grave o dolo. La loro responsabilità professionale è solitamente coperta dall’assicurazione di responsabilità civile dello studio. Rispetto agli Associate, che lavorano di solito sotto stretta supervisione, il Counsel ha una maggiore autonomia e partecipa più frequentemente a decisioni centrali, il che può accrescere la responsabilità giuridica nel singolo caso. Tuttavia resta la fondamentale distinzione: mentre i Partner rispondono spesso anche imprenditorialmente, per i Counsel è rilevante soprattutto una responsabilità di tipo lavorativo.

Quali sono i requisiti che un giurista deve possedere per poter ricoprire la posizione di Counsel?

I requisiti per la posizione di Counsel includono, oltre a eccellenti qualifiche giuridiche, di solito diversi anni di esperienza professionale, preferibilmente in settori di specializzazione e in incarichi complessi. Un Counsel deve disporre di solide competenze pratiche nel relativo ambito di attività ed è spesso nominato dopo almeno cinque-otto anni di attività forense. Oltre alle competenze tecniche, gli studi richiedono capacità negoziali, contatto con il cliente ad alto livello, autonomia nella gestione dei mandati e spesso anche attività scientifiche quali pubblicazioni o relazioni specialistiche. Inoltre, sono auspicabili qualità di leadership, dal momento che un Counsel deve guidare i colleghi più giovani e supportarli in questioni difficili.

Che rilevanza ha la posizione di Counsel in relazione allo sviluppo di carriera in uno studio legale?

La posizione di Counsel può rappresentare sia un trampolino di lancio verso la Partnership sia uno stadio alternativo e duraturo della carriera. Per giuristi ambiziosi, il ruolo di Counsel costituisce spesso un passaggio intermedio per acquisire ulteriori competenze manageriali e tecniche prima di accedere alla Partnership. Tuttavia, gli studi offrono questa posizione anche ad avvocati che desiderano specializzarsi senza assumersi i rischi e le responsabilità di acquisizione tipiche di un Partner. In molte grandi law firm la posizione di Counsel è pertanto un modello di carriera consolidato per avvocati esperti che cercano stabilità e un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata.

Quali sono le differenze tra Counsel e altre posizioni in termini di retribuzione e acquisizione clienti?

La retribuzione di un Counsel è generalmente superiore a quella di un Senior o (Managing) Associate, ma inferiore a quella di un Partner. Mentre i Partner ricevono spesso una quota variabile dell’utile dello studio, la remunerazione del Counsel è solitamente strutturata come un salario fisso attrattivo con possibili bonus. L’acquisizione di mandati raramente rientra tra i compiti principali di un Counsel, sebbene la sua reputazione possa facilitare l’ottenimento di nuovi incarichi e, di conseguenza, essere premiata. Al contrario, i Partner sono principalmente responsabili dell’acquisizione e del mantenimento dei rapporti con i clienti. Un Counsel si concentra soprattutto sull’eccellenza tecnica, sulla leadership e sul controllo qualità del lavoro.

La posizione di Counsel è soggetta a particolari normative professionali?

La posizione di Counsel non è espressamente regolata dal diritto professionale forense tedesco, ma si è affermata come qualifica funzionale in ambito lavorativo. Ciononostante, anche il Counsel è tenuto a rispettare tutti gli obblighi deontologici di un avvocato, in particolare il dovere di riservatezza, l’indipendenza e il divieto di conflitto di interessi secondo la Bundesrechtsanwaltsordnung (BRAO) e la Berufsordnung für Rechtsanwälte (BORA). Inoltre, per i Counsel che operano come avvocati d’impresa (Syndikusrechtsanwalt), si applicano ulteriori disposizioni deontologiche. Eventuali aggiunte o descrizioni di funzione non devono indurre in errore i clienti sulla reale responsabilità o sui poteri di rappresentanza.

Qual è il ruolo consultivo di un Counsel nell’organizzazione dello studio legale?

I Counsel vengono di norma coinvolti a titolo consultivo nell’organizzazione dello studio, ad esempio nella definizione dei processi lavorativi o nello sviluppo di nuove strategie, ma in genere non dispongono di diritti di voto nel modello dei Partner. Il loro coinvolgimento si limita solitamente a raccomandazioni tecniche, direzione di gruppi di lavoro o partecipazione a comitati interni. Diversamente dai Junior Associate, che svolgono prevalentemente mansioni operative, i Counsel ricoprono un ruolo decisionale rilevante a livello tecnico, ma non partecipano formalmente a decisioni societarie o di gestione. Il loro ruolo è piuttosto quello di fissare standard tecnici e di fungere da tramite tra Associates e Partner.