Legal Lexikon

Assicurazioni per i tirocinanti giudiziari

Assicurazioni per tirocinanti

Le assicurazioni per tirocinanti si riferiscono a diversi contratti assicurativi rilevanti durante il periodo di formazione giuridica o pedagogica (tirocinio). Essi servono a tutelare i rischi specifici di questa fase della formazione. In particolare, ciò riguarda la tutela legale, la responsabilità civile, l’assicurazione sanitaria e, se del caso, l’assicurazione contro l’invalidità professionale. Di seguito viene fornita una panoramica completa sulla natura giuridica, la necessità, la strutturazione contrattuale e le particolarità legali delle principali assicurazioni per i tirocinanti.


Status giuridico dei tirocinanti

Status di diritto pubblico

I tirocinanti solitamente si trovano durante il proprio periodo di formazione in un rapporto formativo di diritto pubblico. In molti stati federali, sono agenti pubblici a tempo determinato, il che comporta conseguenze rilevanti sulle obbligazioni e possibilità assicurative. In alcuni casi, per esempio nel tirocinio giuridico, possono sussistere rapporti giuridici pubblici alternativi (es. rapporto di formazione di diritto pubblico senza status di funzionario). Il fabbisogno assicurativo dipende direttamente dallo status giuridico.

Inquadramento nel diritto della sicurezza sociale

A seconda dello status, i tirocinanti sono soggetti a diverse norme del diritto della sicurezza sociale, ad esempio per quanto riguarda l’assicurazione sanitaria, pensionistica e contro la disoccupazione. Gli agenti pubblici a tempo determinato in genere non sono soggetti all’assicurazione pensionistica e contro la disoccupazione obbligatoria. Per l’assicurazione sanitaria, invece, sussiste la possibilità di stipulare un’assicurazione privata, a determinate condizioni (cfr. § 6 art. 1 n. 2 SGB V).


Principali tipi di assicurazione per tirocinanti

Assicurazione di responsabilità civile professionale

Significato e basi giuridiche

L’assicurazione di responsabilità civile professionale copre le richieste di risarcimento di terzi dovute a violazioni degli obblighi per negligenza nell’ambito dell’attività di servizio (ad esempio errori durante la formazione in aula o presso la procura). Anche in presenza di status di funzionario, i tirocinanti sono, in determinate condizioni, tenuti a risarcire il proprio datore di lavoro ai sensi del § 839 BGB in combinato disposto con l’art. 34 GG. Inoltre, possono derivare richieste dirette di terzi, ad esempio per danni materiali o personali al di fuori della responsabilità amministrativa.

Ambito di copertura e particolarità

La copertura tramite polizza di responsabilità civile professionale è particolarmente necessaria quando le richieste non derivano esclusivamente da attività d’autorità o se il datore di lavoro esercita regressi contro il tirocinante. La copertura si estende tipicamente a danni a persone, cose e conseguenti danni patrimoniali. Nel settore educativo, molti datori di lavoro richiedono inoltre la prova di tale assicurazione.

Assicurazione sanitaria

Opzioni di scelta e regolamenti

Con l’inizio del tirocinio, generalmente si acquisisce esonero dall’obbligo di assicurazione nella sanità pubblica. I tirocinanti possono scegliere tra assicurazione volontaria pubblica o, se in possesso dei requisiti previsti dallo status pubblico (tra cui diritto all’indennità secondo le normative dei funzionari), assicurazione sanitaria privata (§ 6 art. 1 n. 2 SGB V). La scelta comporta conseguenze giuridiche vincolanti riguardo l’entità delle prestazioni, il contributo e la possibilità di rientro nell’assicurazione pubblica.

Indennità per agenti pubblici

Nel rapporto di agente pubblico a tempo determinato esiste il diritto all’indennità che rimborsa una percentuale delle spese per cure mediche. È necessario stipulare un’assicurazione per i costi residui per coprire la differenza tra il costo effettivo della cura e il rimborso dell’indennità.

Assicurazione contro l’invalidità professionale

Rilevanza e quadro giuridico

Anche i tirocinanti possono divenire inabili al lavoro a seguito di malattia o infortunio e non acquisiscono automaticamente diritti previdenziali da parte del datore pubblico, poiché questi insorgono solo dopo una certa anzianità di servizio. Una polizza privata contro l’invalidità professionale può essere stipulata per garantire la sicurezza economica e il mantenimento del tenore di vita.

Strutturazione del contratto

Alla stipula, occorre prestare attenzione a esclusioni, periodi di carenza e definizione del termine “invalidità professionale”. Il grado di copertura va valutato individualmente.


Particolarità in base al percorso di tirocinio

Tirocinio giuridico

Nel tirocinio giuridico, durante alcune fasi (ad es. presso studi legali o tribunali) esistono rischi specifici. In alcuni casi può essere necessario estendere la copertura di responsabilità, ad esempio anche per attività private collaterali. Inoltre, occorre tener conto di particolarità in tema di assicurazione durante permanenze all’estero.

Tirocinio pedagogico

Per i tirocinanti dell’insegnamento, la copertura assicurativa di responsabilità professionale può essere prevista da specifiche normative regionali. Tuttavia, i dettagli variano notevolmente da una regione all’altra, motivo per cui è necessario consultare in anticipo la relativa disposizione regionale. Qualora si esibisca una polizza privata di responsabilità civile, si può consigliare anche una copertura supplementare per rischi extralavorativi.


Posizione giuridica nel contratto assicurativo

I tirocinanti, alla stipula di assicurazioni private, sono parte contrattuale indipendentemente dallo status di servizio. In presenza di status da agente pubblico valgono disposizioni speciali riguardo alla idoneità all’indennità e ai limiti di reddito. Le norme sulla forma (di regola in forma scritta ai sensi del § 126b BGB) e gli obblighi informativi dell’assicuratore secondo la VVG (legge sul contratto di assicurazione) si applicano integralmente.


Trattamento fiscale dei contributi assicurativi

I contributi alle suddette assicurazioni sono spesso deducibili come spese di lavoro ai sensi del § 9 EStG o come spese speciali ai sensi del § 10 EStG. Il riconoscimento fiscale dipende dal nesso con l’attività di servizio e dalla tipologia di assicurazione.


Cessazione e cambio dello status assicurativo con il passaggio al pubblico impiego o al settore privato

Al termine del tirocinio o in caso di passaggio a un nuovo rapporto di lavoro, spesso si modificano le condizioni giuridiche per le assicurazioni. Può sorgere un obbligo di comunicazione verso l’assicuratore e la necessità di adeguare la copertura assicurativa o il diritto di recesso straordinario ai sensi del § 40 VVG.


Sintesi

Le assicurazioni per tirocinanti sono indispensabili per lo svolgimento sicuro della formazione preparatoria. A seconda del tipo di rapporto formativo, la copertura contro la responsabilità civile, le malattie e l’invalidità professionale va garantita tenendo conto delle particolarità del diritto pubblico e del diritto della sicurezza sociale. Un adattamento individuale alla posizione del tirocinante, all’ambito di impiego e ai piani successivi consente una soluzione assicurativa adeguata e sicura dal punto di vista giuridico.

Domande frequenti

Quali obblighi assicurativi vigono per i tirocinanti secondo il diritto tedesco?

I tirocinanti in Germania sono soggetti a diversi obblighi assicurativi, derivanti principalmente dal diritto pubblico e dal Codice della sicurezza sociale. Per gli aspiranti docenti come agenti pubblici a tempo determinato, vige generalmente l’obbligo di coprire i rischi relativi alla salute. Questo si realizza di norma mediante la combinazione del diritto all’indennità del datore di lavoro e di una assicurazione sanitaria privata aggiuntiva; la stipula dell’assicurazione sanitaria pubblica non è generalmente obbligatoria per gli agenti pubblici a tempo determinato, ma può avvenire su base volontaria. I tirocinanti assunti in regime privato sono soggetti all’assicurazione obbligatoria sanitaria, assistenziale, pensionistica e contro la disoccupazione (§ 5 SGB V, § 1 SGB VI, § 25 SGB III). Indipendentemente dallo status, l’assicurazione infortuni statale può intervenire per attività di servizio, mentre ulteriori coperture private possono essere stipulate facoltativamente.

Il tirocinante risponde personalmente dei danni durante il servizio?

In caso di danni nell’ambito delle mansioni di servizio, il tirocinante risponde personalmente solo se agisce con dolo o colpa grave, come previsto dal § 839 BGB o dalle norme per i funzionari. In caso di colpa lieve, il datore di lavoro si assume la responsabilità; eventuali richieste vengono indirizzate direttamente a quest’ultimo nell’ambito della responsabilità amministrativa. Questo non si applica tuttavia a comportamenti extralavorativi o attività accessorie estranee al servizio di preparazione. In tali casi può insorgere responsabilità civile, motivo per cui è consigliabile stipulare una polizza privata di responsabilità civile e, se necessario, una di responsabilità professionale.

Quali particolarità vigono per l’assicurazione sanitaria durante il tirocinio?

L’assicurazione sanitaria nel tirocinio dipende dallo status del tirocinante. Gli agenti pubblici a tempo determinato ricevono dal datore di lavoro un diritto all’indennità che copre parte dei costi sanitari secondo il regolamento dell’indennità del rispettivo Land. La parte residua deve essere coperta privatamente, potendo i tirocinanti optare per tariffe agevolate per formazione e adeguamento. I tirocinanti assunti con contratto privato sono assicurati obbligatoriamente nella sanità pubblica, e i contributi sono stabiliti ai sensi del Codice della sicurezza sociale. Occorre prestare speciale attenzione a requisiti, termini e obblighi di comunicazione, in quanto inadempienze possono comportare riscossioni retroattive.

In che misura l’assicurazione infortuni pubblica protegge i tirocinanti?

L’assicurazione infortuni obbligatoria secondo SGB VII tutela i tirocinanti durante l’attività di servizio, compreso il tragitto da e verso la sede di formazione. Ciò comprende i costi delle cure mediche, riabilitazione e, se necessario, prestazioni pensionistiche per riduzione della capacità lavorativa a causa di infortunio. La copertura non vale per infortuni esclusivamente privati o per incidenti fuori dal servizio per colpa propria. Le prestazioni vengono erogate dal fondo infortuni competente e sono subordinate alla denuncia immediata dell’infortunio.

I tirocinanti sono obbligati a stipulare un’assicurazione di responsabilità professionale?

Per i tirocinanti non sussiste obbligo legale di stipulare un’assicurazione di responsabilità professionale. Tuttavia, la stipula è fortemente consigliata poiché la responsabilità professionale non copre tutti gli scenari di danno, soprattutto in caso di colpa grave o violazione dolosa degli obblighi. Anche al di fuori del rapporto di servizio possono sorgere rischi di responsabilità, che possono essere coperti con una polizza privata di responsabilità civile ovvero una polizza specifica per personale docente.

Come si configura l’obbligo assicurativo pensionistico durante il tirocinio?

I tirocinanti funzionari a tempo determinato sono generalmente esonerati dall’obbligo di assicurazione pensionistica, in quanto i funzionari sono tutelati attraverso il sistema previdenziale pubblico. I tirocinanti assunti invece devono contribuire obbligatoriamente al regime pensionistico pubblico ai sensi del SGB VI; per loro i contributi vengono calcolati sulla base del reddito lordo e confluiscono nella previdenza pubblica. Regole particolari, ad esempio, per precedenti impieghi o interruzioni, dipendono dai periodi assicurativi individuali e possono influire sull’importo della pensione.

Quali norme giuridiche regolano il passaggio tra assicurazione sanitaria pubblica e privata durante il tirocinio?

Il passaggio tra assicurazione sanitaria pubblica e privata per i tirocinanti dipende dal loro status giuridico. Gli agenti pubblici a tempo determinato hanno per legge la libertà di scelta di assicurarsi privatamente e possono aderire all’assicurazione sanitaria pubblica solo volontariamente. Un successivo ritorno all’assicurazione pubblica è di regola consentito solo in determinate condizioni, ad esempio a seguito di passaggio a rapporto lavorativo privato o nell’ambito dell’assicurazione familiare. Le basi legali sono contenute nel SGB V e nelle leggi regionali sui funzionari. Vi sono inoltre termini e obblighi di comunicazione da rispettare, la cui inosservanza può avere conseguenze giuridiche ed economiche.